La normativa A D R , abbreviazione di “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale delle merci pericolose su strada“, è un trattato internazionale adottato nel 1957 dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Europa (UNECE). 

Parliamo di un accordo fondamentale che stabilisce le norme per effettuare in sicurezza il trasporto di merci pericolose su strada tra i paesi firmatari, attualmente più di 50.

In questo articolo, approfondiremo alcuni aspetti relativi la normativa e la formazione obbligatoria per il trasporto ADR.

La normativa ADR in breve

Secondo la norma, le merci pericolose sono classificate in diverse categorie in base alla natura del pericolo che presentano. Queste categorie includono esplosivi, gas, liquidi infiammabili, materiale radioattivo, sostanze tossiche, sostanze infettive, materiale corrosivo e diverse altre classi di pericolo.

L’ADR si applica a un’ampia varietà di settori che trasportano queste merci pericolose su strada. Questi settori includono l’industria chimica, petrolifera e gassosa, le aziende farmaceutiche, l’industria nucleare, le aziende di trasporto e logistica, e l’industria manifatturiera.

Ad esempio, il trasporto ADR è molto rilevante anche per il settore della sicurezza antincendio, dove vengono spesso utilizzate e trasportate sostanze classificate come pericolose. Queste sostanze vengono infatti spesso utilizzate per vari scopi, come la produzione e manutenzione di estintori, sistemi di spegnimento automatici a gas, e apparecchiature utilizzate per le prove pratiche di spegnimento all’interno dei corsi per addetti antincendio.

Durante la manutenzione degli estintori, si potrebbe dover maneggiare e trasportare sostanze quali i gas compressi, come l’azoto, utilizzati per la pressurizzazione degli estintori.

Regime ordinario vs esenzione parziale

La normativa ADR prevede una serie di protocolli e istruzioni rigorosi per garantire la sicurezza durante il trasporto di queste merci. Esistono comunque due modalità principali in cui l’ADR può essere applicato: la modalità “in regime ordinario” e quella di “esenzione parziale”.

• L’ADR “in regime ordinario” si applica al trasporto di quantità più grandi di merci pericolose. In questo contesto, tutte le disposizioni e i requisiti previsti per il trasporto di merci pericolose devono essere pienamente rispettati. Questi includono specifiche dettagliate sui contenitori e sugli imballaggi da utilizzare, sui documenti di trasporto necessari, sulle etichette di pericolo da applicare, sulle procedure da seguire in caso di incidente. Inoltre è fatto obbligo di nominare il consulente ADR e di conseguire il patentino ADR da parte dei conducenti di mezzi adibiti al trasporto di merci pericolose. 
• D’altra parte, l’ADR prevede un regime di “esenzione parziale” che si applica solitamente a quantità più piccole di merci pericolose. Permette di derogare da alcune delle disposizioni dell’ADR, a patto che vengano determinate condizioni, a partire dai quantitativi di merci trasportate. 

Per gestire l’ADR in esenzione parziale, è necessario prima di tutto capire quali sono le merci pericolose. Quindi è fondamentale effettuare uno screening per censire le possibili sostanze pericolose utilizzate e trasportate nella propria attività lavorativa. Nel fare ciò è molto utile avvalersi del supporto delle Schede di sicurezza di tali sostanze.

La formazione obbligatoria ADR per trasportare merci pericolose

In questo contesto riveste un ruolo essenziale la formazione. L’ADR, infatti, anche in regime di esenzione parziale, prevede l’obbligo di seguire corsi di formazione specifica tenuti da consulenti ADR con l’obiettivo di informare e sensibilizzare tutto il personale.

Non solo gli addetti alla movimentazione e al trasporto delle merci pericolose, ma anche il personale amministrativo deve essere formato sui rischi connessi alle sostanze pericolose manipolate, sulle procedure e obblighi da rispettare e sugli adempimenti che consentono di operare in sicurezza, prevenire incidenti e mitigare i potenziali impatti negativi sulla salute pubblica e sull’ambiente.

In conclusione, l’ADR è un elemento fondamentale in diversi campi, compreso quello della sicurezza antincendio. Sebbene possa sembrare complicato, una comprensione adeguata delle sue disposizioni è essenziale per minimizzare i rischi associati al trasporto di merci pericolose e prevenire incidenti potenzialmente disastrosi.