La formazione dei dirigenti per la sicurezza in azienda

BLSD (Basic Life Support Defibrillation) e BLS (Basic Life Support) non sono sinonimi, anche se entrambe le sigle indicano alcune tecniche di primo soccorso. La differenza sostanziale sta nel fatto che la BLSD prevede anche l’uso del defibrillatore automatico esterno DAE per la rianimazione cardiopolmonare.

Essere preparati a rispondere efficacemente a situazioni di emergenza come un arresto cardiaco può fare la differenza tra la vita e la morte. Ricevere una formazione appropriata attraverso corsi dedicati può aumentare notevolmente le probabilità di salvare vite, anche sul luogo di lavoro. Investire in questa direzione permette ad aziende e privati di far fronte a emergenze mediche e migliorare la sicurezza in aziende, scuole, palestre, strade, case e luoghi di aggregazione. 

Di seguito approfondiamo le differenze e scopriamo il significato di alcune sigle chiave come BLSD, BLS, DAE o RCP.

 

BLSD vs BLS: le differenze

BLSD e BLS rappresentano due approcci per prestare soccorso in situazioni di emergenza cardiaca e respiratoria, ma differiscono nei loro obiettivi e nell’ampiezza delle competenze insegnate. 

Il BLS si concentra sulle tecniche di base per mantenere le funzioni vitali di una persona in attesa del soccorso avanzato, incluse la rianimazione cardiopolmonare, la disostruzione delle vie aeree, il tamponamento emorragico ecc.

A queste, il BLSD aggiunge anche l’uso del defibrillatore automatico esterno, un dispositivo che permette di salvare vite in caso di arresto cardiaco, ripristinando il ritmo cardiaco normale. 

La rianimazione cardiopolmonare RCP

La RCP o rianimazione cardiopolmonare è una procedura che permette di fornire supporto vitale durante un arresto cardiaco: aiuta a mantenere attivo il flusso di sangue e di ossigeno verso il cervello e gli altri organi vitali. 

Con questo termine si indica una combinazione di massaggio cardiaco e ventilazione artificiale, che può essere eseguita con dispositivi appositi o con la respirazione bocca a bocca. 

Durante la RCP, il soccorritore deve eseguire 30 compressioni toraciche ritmiche per mantenere il battito cardiaco e 2 insufflazioni di aria, ripetutamente.

Per realizzare il massaggio cardiaco e la ventilazione è necessario conoscere le tecniche da utilizzare, per la sicurezza del paziente e per intervenire in modo efficace.

 

Massaggio cardiaco + defibrillatore per salvare vite

La BLSD non prescinde dalle tecniche utilizzate nella BLS. Infatti, in caso di arresto cardiaco, può essere utile coniugare il massaggio cardiaco con l’uso del defibrillatore automatico esterno, al fine di mantenere attivo il flusso sanguigno e ripristinare il battito cardiaco. 

Come fare il massaggio cardiaco

In emergenza, chiunque può eseguire il massaggio cardiaco, ma questa tecnica si rivela decisamente più efficace se eseguito da persone addestrate, che hanno ricevuto una formazione apposita.

Il massaggio cardiaco infatti è una procedura relativamente semplice, ma deve essere eseguita correttamente per garantire il miglior risultato possibile. 

Il soccorritore deve posizionare la persona in arresto cardiaco in posizione supina, su una superficie piana e dura. A questo punto posiziona la base del palmo della mano (metacarpo) al centro del petto della persona a terra e sovrappone l’altra mano sulla prima. Inizia quindi una compressione decisa e ritmica del petto, abbassando il petto di circa 5 o 6 cm, per 100/120 compressioni al minuto. 

 

DAE: significato

Il DAE, o defibrillatore automatico esterno, è un dispositivo portatile progettato per rilevare e trattare un ritmo cardiaco anomalo attraverso una scarica elettrica controllata. Viene considerato un dispositivo salvavita nel caso di arresto cardiaco ed è il valore aggiunto dell’approccio BLSD.

Il defibrillatore è dotato di elettrodi che vengono applicati sul petto della persona e di un sistema automatizzato che valuta il ritmo cardiaco e fornisce istruzioni vocali e visive per l’uso. Per questo può essere utilizzato da chiunque, anche da operatori laici (non medici e non sanitari). Per la legge, in caso di emergenza, anche una persona priva di una formazione BLSD specifica può utilizzare il DAE, ma la formazione anche in questo caso può fare la differenza, per salvare una vita.

Come si usa il DAE

I DAE hanno un’interfaccia user-friendly e delle funzionalità automatizzate per eseguire un elettrocardiogramma e quindi fornire all’operatore delle istruzioni vocali e visive per eseguire la rianimazione. 

Questo lo rende accessibile anche a coloro che non hanno esperienza medica. 

Il dispositivo è dotato di un corpo centrale e di elettrodi che vengono applicati sul petto della persona in arresto cardiaco. Il dispositivo regola anche l‘erogazione della scarica elettrica per ripristinare il ritmo cardiaco, dettando inoltre le tempistiche tra una defibrillazione e l’altra.

 

Le differenze tra un corso primo soccorso e un corso BLSD

I corsi BLSD non devono essere confusi con i corsi di primo soccorso, obbligatori per gli addetti al primo soccorso per le aziende.

La prima differenza sta proprio nell’approccio. Il corso di primo soccorso è volto a fornire le competenze per prestare la primissima assistenza in caso di ogni emergenza sanitaria (patologia, shock, ustione, trauma, arresto cardiaco, soffocamento ecc).

I corsi BLS e BLSD invece si concentrano in particolare sulle procedure di emergenza per l’arresto cardiaco, il corso BLSD lo fa con un focus proprio sull’uso del DAE. 

In termini burocratici, i corsi di primo soccorso sono obbligatori per tutto il personale addetto al primo soccorso all’interno delle aziende, sono suddivisi in tre categorie (Gruppi A, B e C) e hanno validità di 3 anni, con rinnovo attraverso un corso di aggiornamento.

I corsi BLSD invece non sono obbligatori sul lavoro eccetto che per gli operatori BLSD nelle società sportive professionistiche e dilettantistiche. Tuttavia è obbligatorio installare il defibrillatore automatico esterno in aeroporti, stazioni ferroviarie, porti, su tutti i mezzi di trasporto che effettuano tratte oltre le 2 ore senza soste e negli uffici della pubblica amministrazione aperti al pubblico con oltre 15 dipendenti. 

Pertanto anche quando non vige l’obbligo di legge bisogna rimarcare che saper utilizzare il DAE e seguire un corso BLSD può salvare vite e rendere qualsiasi posto più sicuro.

Corso BLSD Accademia Bosica

Accademia Bosica organizza corsi BLSD adulto e pediatrico, aperto a tutto il personale laico, senza prerequisiti d’accesso.

Al termine della formazione i partecipanti saranno in grado di applicare le tecniche BLSD di base e di utilizzare correttamente il defibrillatore DAE. A fine corso è prevista una verifica delle conoscenze per ottenere la certificazione di operatore BLSD laico accreditato, valida in tutta Italia per due anni.

Per chi deve rinnovare la certificazione Accademia Bosica organizza periodicamente anche i corsi di aggiornamento BLSD Adulto e Pediatrico.

Tutti i corsi BLSD si svolgono in presenza, nelle aule moderne di Accademia Bosica, progettate per un’esperienza di apprendimento migliore, sia per la parte pratica che per quella teoria. Gli insegnamenti sono impartiti solo da docenti esperti.

Inoltre, per tutti i corsisti è disponibile un’area riservata nella nuova piattaforma digitale di Accademia Bosica, dove saranno sempre disponibili 24/7 le certificazioni del corso BLSD e dove è attivo un sistema di alert per le certificazioni in scadenza.

Diventa Operatore BLSD laico accreditato:

Scopri i prossimi corsi BLSD di Accademia Bosica

Hai domande sulla formazione?

Compila il modulo sottostante. Ti risponderemo appena possibile, grazie.