Il Decreto Controlli (DM 1° SETTEMBRE 2021) entrerà in vigore il 25 settembre 2024, a seguito della proroga del Ministro dell’Interno.  Sia le aziende che i tecnici manutentori antincendio possono sfruttare questo tempo in più per cogliere delle opportunità significative in termini di risparmio di tempo, adattamento e competitività.

In questo articolo, analizziamo le opportunità che puoi cogliere e come metterti in regola attraverso la formazione, nei tempi stabiliti dalla legge.

Decreto Controlli: quando la legge diventa un plus per la sicurezza di tutti

Il Decreto Controlli regola la formazione e la relativa qualifica dei tecnici manutentori antincendio, essenziali per garantire la sicurezza pubblica, la protezione dei beni e la conformità alle normative. 

Il DM 1° Settembre 2021 ha di fatto formalizzato le competenze che in realtà ogni professionista o azienda che svolge seriamente questo tipo di attività dovrebbe avere già nel proprio bagaglio. Si tratta di un ruolo vitale nel prevenire incendi, limitare danni e intervenire tempestivamente in caso di emergenza.

Il tecnico manutentore antincendio infatti, ha sempre rivestito un ruolo chiave nelle aziende e  dalle sue competenze dipende la sicurezza (propria e degli altri) nei luoghi di lavoro. 

Un compito difficile e delicato quindi, che richiede competenze specifiche che vanno acquisite anche attraverso la formazione, percorso imprescindibile per la crescita professionale e culturale di ogni lavoratore. 

Una volta acquisite con successo le competenze, il tecnico manutentore antincendio avrà così la possibilità di sentirsi sicuro nello svolgere la propria attività e garantire l’affidabilità necessaria per il suo operato.

Soprattutto, sarà in grado di offrire un alto livello di sicurezza all’interno dell’intera comunità. Non si parla più quindi solo di sicurezza nei luoghi di lavoro, ma di responsabilità sociale. 

Proroga del Decreto Controlli al 25.09.2024: le opportunità da cogliere

Con il DM 31 Agosto 2023 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.212 dell’11 settembre 2023) il Ministero dell’Interno ha concesso una proroga. Infatti ha apportato una modifica importante al decreto 1° Settembre 2021 e precisamente sul comma 1-bis dell’articolo 6 dello stesso. 

Ovvero:

le parole “25 Settembre 2023” sono sostituite dalle parole “25 Settembre 2024”.

La proroga del Decreto Controlli non significa affatto aspettare che la data di scadenza si avvicini prima di agire. Piuttosto, fornisce l’opportunità di prepararsi in modo adeguato e adattarsi ai cambiamenti che verranno introdotti, garantendo un ambiente più sicuro e consapevole.

Ecco perché è fondamentale capire che la proroga non è sinonimo di inazione, ma piuttosto una finestra di tempo preziosa per prepararsi in vista degli esami in presenza dei Vigili del Fuoco. 

I vantaggi di seguire la formazione prima che il DM entri in vigore

Fare formazione prima che la legge diventi operativa ha numerosi vantaggi. In effetti, farti trovare già pronto al momento dell’entrata in vigore di un obbligo può comportare notevoli benefici sia per i professionisti che per le organizzazioni. 

Ecco alcune ragioni per cui è meglio formarsi ai sensi del Decreto Controlli, già prima dell’entrata in vigore nel settembre 2024:

1. Risparmio di tempo ed energia: fare formazione in anticipo ti permette di pianificare ed acquisire gradualmente familiarità con le nuove regole, senza la pressione di un termine finale imminente. Ciò rende il processo di adeguamento meno stressante e più efficiente;
2. Migliore pianificazione: puoi pianificare e implementare le necessarie modifiche o adattamenti in modo più efficace quando hai più tempo a disposizione. Questo evita la corsa dell’ultimo minuto e riduce il potenziale caos;
3. Competitività: se utilizzi il periodo di proroga per adattarti in anticipo puoi acquisire un vantaggio competitivo. Sarai pronto a rispettare le nuove norme o ad adottare le nuove pratiche più rapidamente rispetto ai concorrenti che aspettano fino all’ultimo momento.

In sintesi, la proroga del decreto controlli non dovrebbe essere vista come un periodo di stallo, ma come una grande opportunità per prepararsi in modo adeguato al cambiamento che verrà introdotto. È un momento per pianificare, acquisire e implementare competenze, ridurre i rischi e garantire la conformità. 

Se riesci a sfruttare al meglio questo periodo di transizione, sarai preparato per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che questo cambiamento porterà con sé.

Dove fare formazione per tecnico manutentore antincendio, ai sensi del DM 01.09.2021?

La formazione e l’esame di certificazione delle figure professionali in base al Decreto Controlli è delegata ai soli centri autorizzati dal Ministero dell’Interno, come Accademia Bosica.

L’Accademia, come sede autorizzata, nasce dall’esperienza del team Bosica, maturata nel settore della sicurezza sul lavoro e antincendio da oltre 50 anni.

Al centro della visione di Accademia Bosica vi è la consapevolezza che la formazione dei lavoratori è una risorsa essenziale, in quanto fornisce sicurezza alla comunità, esattamente alla stregua della corretta manutenzione delle strutture.

Per quanto concerne la formazione dedicata alle figure professionali interessate dal decreto controlli, offriamo 11 diversi corsi di formazione. 

Le lezioni sono erogate in presenza, presso la sede di Martinsicuro: una struttura unica, totalmente rinnovata, concepita con laboratori didattici attrezzati, simulatori pratici progettati e certificati. Ma è prevista anche la possibilità di seguire online le lezioni teoriche.

Accademia Bosica si avvale del supporto di docenti altamente qualificati sia nella parte teorica che in quella pratica, in possesso di competenze specifiche in materia ed aderenti ai tavoli UNI.

L’expertise e la disponibilità del team di formazione sono elementi che assicurano ai partecipanti un’esperienza di apprendimento qualitativamente elevata.